La festa peggiore dell’anno: Natale

Natale cari miei, fa schifo. E’ in assoluto la festa più brutta dell’anno e coincide col periodo più brutto dell’anno. E’ devastante, ultrasopravvalutato e schifosamente capitalista.

Una mia foto del 2002 che sarebbe dovuta comparire su un calendario amatoriale di amici seminudi. Ero Dicembre. Paglia e boccia di Crystal, molto in stile Suby.

Dicembre 2002

Per i cattolici è l’anniversario della nascita di Gesù di Nazaret, la seconda festività più importante, dopo la Pasqua. Premesso che credo che Gesù di Nazaret sia solo un personaggio mitologico e non realmente esistito, la sua data di nascita è assolutamente ignota. La decisione di celebrarla il 25 Dicembre nasce dal fatto che di diverse feste per altre divinità più antiche (ad esempio Mitra), o feste pagane legate all’agricoltura invernale, venivano festeggiate in questo periodo.

Per me è una scandalosa fiera del consumismo e dell’ipocrisia.

Prima di tutto sta storia della famiglia e dei regali non stà nè in cielo nè in terra. Voglio dire… Per me è sbagliato volere bene alle persone solo perchè abbiamo dei legami di sangue. Io voglio bene ai miei genitori, e con loro, e solo loro, pranzerò oggi, come faccio daltronde ogni sabato della mia vita. Ma perchè dovrei unirmi a tavolate con persone che vedo una volta all’anno, con bambini rompicoglioni che strillano tutto il tempo, solo perchè sono la mia famiglia? Ho degli zii, avevo dei nonni, non mi stavano simpatici, non ci vado daccordo, non sono niente per me. Perchè avrei dovuto pranzare con loro? Ipocrisie dei rapporti familiari.

E i regali poi? La gente è LETTERALMENTE OBBLIGATA a fare regali. Perchè si usa, perchè altrimenti il ricevente ci rimane male, perchè gli altri li fanno a te, non ha senso. Non ci vorrebbero forzature nelle dimostrazioni di affetto. Non dovrei sentirmi obbligato a fare un regalo ad una persona che voglio bene e se le voglio fare un regalo non dovrebbe essere per forza per il 25 Dicembre. E invece si comprano regaloni per la famiglia e per il partner, regali per gli amici e regalini per i conoscenti. Ma perchè devo spendere dei soldi per dei conoscenti? E chi mi conosce può dire tutto di me tranne che sono tirchio.

Lo sfarzo forzato. Un’altra cosa che non sopporto. Si spendono nelle case degli italiani un sacco di soldi per il pranzo, un sacco di soldi per i regali, il tempo speso per girare i negozi. Lo Stato e i commercianti spendono un sacco di soldi nell’addobbare le nostre città, fiumi di elettricità consumati per avere le lucine nelle vie, giorno e notte. Perchè sia tutto più speciale, tutto più bello per questa fantastica festa, perchè a Natale ci si vuole tutti più bene (altra ipocrisia), gli italiani spendono un sacco di soldi. Io penso fermamente che una società evoluta dovrebbe destinare, non dico tutti, ma un 10% di tutti questi soldi spesi per cose assolutamente non necessarie, ad una qualunque associazione di beneficenza.

Ora riassumo a punti tutti gli altri aspetti negativi del Natale:

  • Il traffico diventa scandaloso, in città non ci si muove, le strade sono strapiene, nei negozi c’è ressa e coda alle casse.
  • Sono in ferie obbligate, non posso andare via perchè è un periodo carissimo e mi tocca stare in ferie a Milano, coi miei in ferie e quindi a casa pure loro. Che palle!
  • E’ tutto chiuso, negozi chiusi, locali chiusi, discoteche chiuse. A parte il cinema non c’è niente da fare, una noia mortale.
  • Il punto sopra è complicato anche dal fatto che è il periodo più freddo dell’anno e non si può stare per strada.
  • Il 90% dei regali che fai non piacciono.
  • Il 90% dei regali che ricevi non ti piacciono.
  • Il pranzo del 25 o il cenone del 24 o entrambi sono una rottura di coglioni pazzesca e interminabile mentre sei costretto a rimpinzarti fino a vomitare (ricordiamo sempre che c’è gente che muore di fame). Durante tutto il pasto devi fingerti interessato ai numerosi discorsi banalissimi che emergono, per non parlare di chi ti asciuga coi ricordi da bambino.

Mi limito ad augurarvi di non spaccarvi troppo le palle durante tutte queste festività e di passarle con persone di cui ve ne freghi qualcosa. Per quanto mi riguarda il 24 ho cenato da solo e sono andato al Betza, oggi pranzo coi miei e poi mi beccherò con gli amici che sono riusciti a liberarsi dai parenti, cinema, forse cena fuori e poi Betza. Grazie al cielo Guido non chiude mai.

Sò che molti di voi non concorderanno, ma Natale è la peggiore festa dell’anno, io ne sono sicuro. Volete provare a farmi cambiare idea? You’re welcome…

P.S. Ho speso 70 euro per l’unico regalo che ho fatto, alla Cicciona, perchè sò che ci tiene a ste robe e per me si è spesso spaccata la schiena e sono felice di poter spendere 70 euro, ora che lavoro, per cercare di farla felice. Dico questo per le persone che mi verrebbero a dire il classico “Tu predichi bene e razzoli male”, sicuramente prima o poi lo farò, but not this time.

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