Anche quest’anno l’argomento di natale è destinato a creare polemiche. Cercherò di farla il più breve possibile ma gli argomenti sono molto.
I cattolici, in Italia ai giorni nostri, sono molto rari. La maggior parte delle persone si considera appartenente alla religione cattolica. In realtà i cattolici sono di più, perchè molti miei amici non si considerano cattolici ma sono stati battezzati, questo fa si che vengano contati tra i cattolici nelle statische (questo si può impedire sbattezzandosi).
Ma la maggior parte delle persone che si ritengono cattoliche, a mio modesto parere, sbagliano nel farlo. Sapete quante persone mi dicono “Sono cattolico, ma non credo nella chiesa.” ?? Questa affermazione è un’assurdità. Credere nella religione cattolica significa credere nella chiesa, questo perchè la religione cattolica è stata fondata dalla Chiesa e in essa sono “considerate fonti della rivelazione la Bibbia e la Tradizione”[1], e notate anche come la stessa scelta di cosa considerare Bibbia (in particolare quali vangeli considerare canonici) è stata fatta dalla Chiesa.
Ora… la religione cattolica ha dei vincoli/divieti/peccati a mio parere assurdi per il suo fedele, ma possiede anche un’ottima scappatoia, la confessione! Puoi violare praticamente qualunque cosa e poi confessarti e risolvere tutto. Quindi… una persona può, per me, essere cattolica pur non facendo la vita del cattolico. Può scopare prima del matrimonio, può scopare nel matrimonio ma usando contraccettivi, può non andare a messa e tutto il resto, a patto che ogni tanto si rechi in chiesa, e faccia l’elenco di tutto quello che, da cattolico, ha sbagliato, essendo convinto di avere sbagliato. Questo è un comportamento per me coerente con la religione.
Non lo è affatto esprimere opinioni in netta contraddizione con quello che sostiene la Chiesa. Non potete direo pensare “Non sono daccordo con il fatto che non si possa chiavare prima di sposarsi”, non potete dire o pensare “In africa dato che hanno tutti l’aids fanno bene ad usare il preservativo”, non potete dire o pensare “Non ha senso andare in chiesa tutte le domeniche”, non potete dire o pensare “Non è giusto che la fecondazione assistita abbia tutti questi limiti”, non potete dire o pensare “Una donna stuprata può abortire il figlio dello stupratore”.
Semplicemente non potete, è in netto contrasto con la chiesa cattolica e quindi con la vostra religione perchè, come detto prima, essere cattolici significa credere nella Chiesa Cattolica.
La religione si basa sulla fede, che è un credo assoluto, totalitario, e non dettato dalla ragione. Non è come entrare in un partito politico ed essere in disaccordo con alcune linea guida di esso. Non è la stessa cosa. La religione và accettata, in toto, o rifiutata completamente.
La prossima volta che vi chiedo di che religione siete, per favore, rispondetemi qualcosa tipo:
- “Credo nel dio degli ebrei e nella resurrezione di Gesù.”
- “Credo nella morale cattolica.”
- “Credo nella Bibbia Cattolica”
- “Sono pseudocattolico.”
Queste affermazioni vi permettono di credere in quello che credete (religione cattolica ma non chiesa cattolica) ed essere comunque coerenti. Poi quando vi impunterete per sposarvi in chiesa ne riparleremo…
Un augurio di felici festività a tutti i miei lettori. (Notate pure che non ho scritto “natale”).